Uno dei candidati alle primarie pugliesi del centrosinistra, l'assessore regionale alle Politiche giovanili Guglielmo Minervini, del Pd, scrive una lettera aperta a Dario Stefano, senatore di Sel, e Michele Emiliano, segretario regionale del Pd, che il 30 novembre concorreranno con lui alle primarie per la definizione del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia invitandoli a rendere pubblici on line i contributi economici raccolti, a stabilire un tetto massimo di spesa e sottoscrivere una norma anti-trasformismo sulla composizione della coalizione dopo il 30 novembre. "Non ho dubbio alcuno sulla vostra rettitudine", scrive. "Sulla genuinita' e la straordinaria bellezza del nostro popolo. Ma mi piace guardare la realta' per quella che e'. E so anche che attorno a noi - prosegue Minervini - rischiano di muoversi interessi e personaggi che proveranno a incunearsi nelle maglie della competizione, per cercare il miglior offerente, erogare servigi, pronti poi, dopo, a battere pegno". "Interessi e personaggi che intorbidano le acque dello stagno dove prolifera la politica opaca, per la quale il bene comune e' solo una pallida irraggiungibile utopia. Noi, rispetto a questo tema sensibilissimo, soprattutto adesso, abbiamo un dovere. Mandare un messaggio chiaro, netto e forte. Perche' solo in questo modo - sottolinea Minervini - capiranno che qui non c'e' trippa per gatti".