"Ha fatto bene il responsabile economico del PdFilippo Taddei a puntualizzare che un intervento sull'articolo 18 non e' contemplato dalla delega sul lavoro che stiamo esaminando al Senato. Sgombrare il campo da questo falso problema puo' aiutare a fare presto: la delega e' una riforma che il Paese aspetta". Lo dice la senatrice Annamaria Partente, capogruppo del Pd nella commissione Lavoro. "La delega - prosegue Parente - ha gia' due pilastri rivoluzionari: la costruzione delle politiche attive per il lavoro con il sistema dell'Agenzia nazionale per l'impiego e la riforma degli ammortizzatori sociali. Accanto, prevede anche la possibilita' di sperimentare il contratto a tutele crescenti, per l'inserimento la lavoro e dopo aver riordinato la normativa in materia di contratti. Ci sembra molta carne al fuoco, indispensabile per portare innovazione. Volerne aggiungerne di piu' significa far fallire la riforma. Piu' flessibilita' senza un sistema di sostegno al lavoro e' inaccettabile e insopportabile e non garantisce l'aumento dell'occupazione". "I posti di lavoro - conclude Annamaria Parente - si creano con gli investimenti, non con interventi sulla regolazione".