Questo è il tempo di fare le riforme
Intervento svolto in Aula del Senato durante la discussione del disegno di legge sulle riforme costituzionali.
Quando sono stato candidato a queste elezioni per il Parlamento, ho fatto campagna elettorale impegnandomi – insieme a tanti colleghi - per il superamento del bicameralismo perfetto, per cambiare una parte del sistema istituzionale e per riformare la Parte II della Costituzione. Sono un parlamentare che ha fatto, con il proprio partito e il proprio segretario, l'ultima campagna elettorale per le europee chiedendo un voto anche per dare forza ad un progetto riformatore che comprendeva la creazione di un Senato rappresentativo delle Regioni e delle autonomie locali.
Voglio ricordare queste cose non per rivendicare automatismi improbabili o un risultato elettorale, ma per dire che da tempo non consideriamo intoccabile la Parte II della Costituzione e che non ha ragione chi sostiene che questa discussione sia un capriccio messo in campo improvvisamente dal Governo per una strana vocazione autoritaria, un'arma di distrazione di massa.
Stiamo discutendo di una riforma che abbiamo detto essere necessaria e che da 30 anni si cerca di fare e si cerca di farla per il Paese.