"Il pareggio di bilancio nel 2013 è un obiettivo positivo che allenta la morsa sul debito e consente di orientare le scelte del governo sulla crescita, evitando una manovra bis o un nuovo aumento delle tasse e dell’Iva. La strada c'è: dismissioni, con la creazione di un grande fondo nel quale far confluire il patrimonio pubblico da gestire nel mercato; superamento del Patto di stabilità, per consentire agli enti locali di investire; riduzione del cuneo fiscale sul lavoro. La discussione sulla Legge di stabilità è imminente, e ci chiamerà ad un compito arduo: riuscire a coniugare crescita e austerità, come ricordato anche oggi dal Presidente Napolitano".