“Non è una questione di destra o di sinistra. Risolvere il problema degli esodati e trovare una formulazione dell'articolo 18 che non metta in una situazione di angoscia tutta la popolazione dei lavoratori occupati, è semplicemente una questione di buon senso”.
“Una norma per cui si può licenziare per motivi economici affidando al datore di lavoro l'autocertificazione sulle difficoltà economiche, apre ad abusi individuali, per di più in un paese in cui un terzo dei giovani è senza lavoro” – ha sottolineato il capogruppo Pd alla Camera – mentre sulla questione degli esodati "bisogna capire dove è la mediazione fra i principi della riforma e le drammatiche situazioni personali".
“E' meglio che le forze politiche che sostengono il governo Monti trovino tra loro l'intesa su questa soluzione di buon senso da proporre all'esecutivo”.
Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini, intervenendo ieri a un convegno organizzato dalla Fondazione Rel.